Figure significative
Giuseppe Borghi
Giuseppe Borghi lascia in tutti noi un ricordo vivo di affetto e stima, degno di una persona buona , accogliente e generosa. Grande amante della musica, ha in prima persona animato il Coro di Calcara, dal quale molti anni dopo scaturì la SCHOLA CANTORUM oggi diretta dalla figlia Manuela. La passione per il canto in lui è andata di pari passo con la passione per le persone; anche negli ultimi tempi incontrandolo in piazza si fermava volentieri e, a noi coristi, chiedeva cosa stavamo studiando, quali concerti erano in preparazione e (qui faceva tanta tenerezza) come si comportava Manuela con noi! Era un modo per portare l’argomento su Manuela, su Luca e Maria Grazia veramente “i suoi gioielli”, per i quali aveva sentimenti di bene e di ammirazione infinita… Ma anche con tutti noi del coro è stato un papà; ci ha accolto per tanti anni in casa sua per le prove, ci ha seguito nei concerti e negli eventi, godeva nel sentirci cantare insieme e ci riempiva di complimenti meritati o no che fossero! Ora che non c’è più ci sentiamo un po’ orfani, ma sappiamo, cantando insieme, di portare avanti il progetto di una vita: fare buona musica, cantare, essere un gruppo di amici veri.
Don Francesco Bullini
Un pensiero per il Canonico Don Francesco Bullini che ci ha accolto presso la parrocchia di Santo Stefano a Bazzano con una messa solenne nel 1983. Egli ci ha costantemente sostenuto, consigliandoci e talvolta criticandoci, apprezzando però a tal punto il nostro lavoro da diventare corista effettivo nella sezione dei bassi quando, per limiti d’età, ha concluso il servizio pastorale nella parrocchia. Con tanto entusiasmo si apprestava a preparare con noi i festeggiamenti per il 25° Anniversario e, nonostante non sia presente fisicamente, lo sentiamo vicino a noi mentre ancora ci dice: “IL CANTO CORALE…. rivolge a tutti un messaggio: EGLI CANTA per accompagnarsi alle nostre gioie… EGLI CANTA per la natura, per le arti e per le anime…. EGLI CANTA per celebrare le benemerenze di chi ci guida e ci sorregge… EGLI CANTA….affinchè sia perenne l’armonia delle anime e sempre unanime l’armonia, la sinfonia dei cuori.”
Ermes Fantini
La sua spontanea e immediata simpatia è stata nostra compagna di viaggio. Il suo motto era:”Un boun salamein ed un puctein ed furmai con un boun sug d’uva”, cose che non sono mai mancate nelle soste durante le nostre piacevoli trasferte. Questo era il nostro caro Signor Fantini; ci ha sostenuto, incoraggiato, aiutato nella realizzazione pratica dei concerti diffondendo una piacevole armonia tra tutti noi.
Luigi Ghelfi
Sono ormai trascorsi trent’anni da quella sera, quando da Calcara ci hai seguito a Bazzano per accompagnare e SOLO PER ACCOMPAGNARE (me lo hai ripetuto varie volte) tua figlia Lisa perché cantasse con noi. Dopo poco tempo, la musica, il canto e i coristi sono diventati, insieme a Mimma, parte della tua famiglia e tu ci hai arricchito con la tua calda e sicura voce da basso. Ti ringrazio per la proficua collaborazione che hai offerto per tanti anni affinchè la Schola Cantorum proseguisse nel suo cammino. Sono sicura che continuerai ad ascoltarci ammiccando o facendomi l’occhiolino al termine dell’esecuzione di un canto e, alle mie orecchie, riecheggia la tua “mitica frase”:
DAI PUR, MANUELA, AL FAIN NO!!!!!!!!